Mitsubishi Outlander anche ibrido-plug in: solo elettrico fa 52 km

MilanoTra le case giapponesi, Mitsubishi ha sempre mantenuto una politica di prodotto piuttosto fuori dagli schemi, con una gamma di modelli basata su scelte di marketing particolari che, a corrente alternata, hanno vissuto periodi di grande successo e altri di depressione. Tutti ricordano sicuramente gli anni ruggenti del Pajero, il fuoristrada che è rimasto al top delle vendite per molti anni. Mitsubishi ora fa un passo più avanti con un Suv ibrido-plug-in, il nuovo Outlander Phev (Plug-in hybrid electric vehicle), veicolo a propulsione elettrica ad autonomia estesa grazie alla capacità di ricarica assicurata dalla presenza di un motore termico.

Si tratta di un Mitsubishi 2.0 con potenza di 121 cv, ottimizzata in relazione ai consumi e alla funzione di generatore di corrente per la ricarica del pacco di batterie agli ioni di litio da 12 kW/h che alimentano due motori elettrici da 60 kW ciascuno, uno anteriore e uno posteriore, per un sistema di trazione integrale a gestione completamente digitale. Si può viaggiare in elettrico puro, con autonomia di 52 chilometri e pacco di batterie ricaricabile da rete urbana in 5 ore, ma bastano 30 minuti per arrivare all'80% di «pieno» utilizzando il motore termico nella sola funzione di generatore, durante la sosta. La versatilità del sistema sviluppato da Mitsubishi consente di disporre per la propulsione anche della spinta del motore termico quando sia richiesto un plus di potenza. Prestazioni consistenti (velocità oltre i 170 orari) e ottime qualità dinamiche.

La guida è precisa e sicura. E i consumi normalizzati sono indubbiamente un importante punto di forza, con 1,9 litri/100 km, con il pieno di elettricità nelle batterie, ovviamente. Prezzi da 44.