Cronache

Modena, furto e aggressione a militari, fermato pregiudicato tunisino

Dopo aver sfondato il vetro della porta d’ingresso del negozio, il malvivente aveva sottratto il registratore di cassa, tentando una vana fuga: dopo una breve colluttazione i carabinieri lo hanno tratto in arresto

Modena, furto e aggressione a militari, fermato pregiudicato tunisino

I carabinieri del comando di Castelfranco Emilia (Modena) sono riusciti ad individuare ed a trarre in arresto un malvivente nordafricano pochi istanti dopo il furto di cui si era reso protagonista nella nottata di ieri.

Dopo aver mandato in frantumi con una pesante pietra la vetrata di un esercizio commerciale sito in via Garagnani, lo straniero era riuscito ad introdursi all’interno del locale ed a sottrarre il registratore di cassa. Con l’intenzione di forzarne successivamente l’apertura così da poter accedere al denaro custodito al suo interno, il magrebino si è allontanato dal negozio col macchinario elettronico tra le braccia.

Erano all’incirca le 2:30 del mattino quando i militari, evidentemente allertati da qualche residente allarmato dal frastuono provocato dall’extracomunitario, sono giunti sul posto. Inutile il tentativo di fuga da parte di quest’ultimo, dato che gli uomini dell’Arma sono riusciti immediatamente a raggiungerlo. Con le spalle al muro, il malvivente ha aggredito i carabinieri nel tentativo di aprirsi una via di fuga, ma dopo una breve colluttazione è stato costretto a capitolare.

Arrestato con l’accusa di furto aggravato, oltre che di resistenza a pubblico ufficiale, il malvivente è stato scortato in caserma per le consuete operazioni di identificazione. Si tratta di un tunisino di 33 anni senza fissa dimora e con una lunga lista di precedenti per spaccio di droga e reati contro il patrimonio.

Attenderà ora dietro le sbarre di una cella di sicurezza di Modena il giudizio direttissimo.

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