Monaco, aeroporto in tilt: passeggero elude controlli

Aeroporto di Monaco in tilt a causa di una negligenza nei controlli di sicurezza, che ha causato lo scatenarsi di numerosi problemi a catena.

Una donna di 40 anni, in modo assolutamente involontario ed inconsapevole, è entrata direttamente nell’area di imbarco eludendo i controlli di routine. La disattenzione da parte del personale è costata decisamente cara, dato che nell’edificio si è scatenato un vero e proprio putiferio. Quando ci si è resi conto che tra i passeggeri ve n’era uno, ignoto, che era stato in grado di evitare i controlli di sicurezza si è subito temuto il peggio ed è partita una vera e propria caccia all’uomo.

La polizia federale, avvisata del fatto dalle autorità aeroportuali, ha fatto sgomberare tutto il terminal 2 e quelli ad esso collegati. Per passare al setaccio tutti i possibili sospettati è stato necessario cancellare ben 330 voli e controllare oltre 31mila passeggeri. Questi hanno dovuto separarsi dai rispettivi bagagli e, pur con la ripresa dei voli dopo la risoluzione del problema, ancora ben 10mila valigie devono tornare ai loro legittimi proprietari.

La negligenza ha avuto ripercussioni anche nei giorni seguenti, dato che i passeggeri che si sono visti annullare il volo sono stati ridistribuiti con grandi difficoltà. Migliaia di persone, tra sabato e lunedì, sono state costrette a dormire in aeroporto per cercare di raggiungere le mete programmate per le loro vacanze.

Come riferito dal direttore dell’aeroporto di Monaco Michael Kerloh, il problema ha causato un danno che si aggira intorno ai 4 milioni di euro.