Cronache

È morto l'editore di testi universitari Giovanni Carocci

Nato a Firenze nel '32, si era affermato soprattutto con libri destinati agli studenti

È morto l'editore di testi universitari Giovanni Carocci

È morto a 86 anni ieri, al termine di una lunga malattia, l'editore Giovanni Carocci, che dopo avere fondato la Nuova Italia Scientifica, costola universitaria della storica casa editrice La Nuova Italia, aveva dato vita alla casa editrice che portava il suo nome, specializzata in testi per gli atenei.

Nato a Firenze nel 1932, Carocci era figlio dell'intellettuale antifascista Alberto, che aveva fondato Solaria e Nuovi Argomenti insieme ad Alberto Moravia. Nel 1979 aveva creato la Nuova Italia Scientifica insieme a Tristano Codignola, spostando poi a Roma la sede l'anno successivo.

Nel 1998 la società aveva cambiato nome in Carocci editore, iniziando ad affermarsi soprattutto tra le case editrici che stampavano testi universitari. Nel corso di oltre trent'anni di attività, accanto ai libri rivolti al mondo degli studi e delle professioni si è venuta ad affiancare una serie di proposte editoriali rivolte al lettore generale in una vasta gamma di ambiti disciplinari: dalla filosofia agli studi storici, dalla psicologia agli studi religiosi, dall'archeologia alla storia dell'arte, dalla linguistica alle letterature.

Oggi il catalogo di Carocci è composto da circa 5mila titoli, tra i quali ci sono manuali, monografie e ricerche di settore, ma anche classici della letteratura e del pensiero, così come letture di approfondimento.

Nel 2009 la casa editrice Carocci è stata rilevata al 60% da Il Mulino di Bologna.

Commenti