Muore durante un'immersione in Grecia: "Maschera era disintegrata"

È morto durante un'immersione in Grecia. Marco Sablone, 32enne di Città Sant'Angelo (Pescara), si trovava in vacanza con gli amici nell'isola di Erikoussa, a Nord di Corfù.

Secondo le prime infomazioni, il giovane si era allontanato per fare un'immersione con tutta l'attrezzatura necessaria. Poco dopo è stato ritrovato senza vita con la maschera rotta. Come riporta il Messaggero, sono ora in corso le indagini per ricostruire le cause del decesso.

"Ciao Marco, finalmente so il tuo nome - ha scritto uno dei soccorritori sul profilo Facebook del giovane -. Non ci conosciamo e forse non ci saremo mai conosciuti. Purtroppo ieri sono stato il primo a tirarti sul gommone, dopo averti tolto la maschera disintegrata, speravo in una tua ripresa, ma più passava il tempo e più le mie speranze svanivano. Il tuo viso non riesco a togliermelo dalla mente".

Alla richiesta di altre spiegazioni da parte degli amici di Sablone, il soccorritore ha risposto: "Non si sa cosa sia successo. Erano al massimo 7 metri di acqua con corrente che spingeva a largo, la maschera non scoppia a quelle profondita, molto probabilmente un malore dovuto solo dio sa a cosa. Ero l'unico ad avere il gommoncino a portata di mano e l'unico italiano. Le ricerche per quanto rapide son partite troppo tardi ma a quanto sentito, nessuno sapeva che il ragazzo fosse in acqua bensi si pensava fosse andato a scalare delle dune poco distanti dalla spiaggia".

E intanto le foto della vacanza, pubblicate sul social, si riempiono di commenti di dolore e messaggi per il giovane Marco.