Cronache

Napoli, deceduto il medico colpito da meningite

È morto all’ospedale Cotugno di Napoli Vincenzo Di Stazio, chirurgo ricoverato nei giorni scorsi per una meningite da pneumococco. I suoi organi sono stati donati

Napoli, deceduto il medico colpito da meningite

Non ce l’ha fatta Vincenzo Di Stazio, il chirurgo di 40 anni in servizio presso la clinica Villa dei Fiori di Mugnano, in provincia di Napoli, ricoverato la notte di Capodanno con febbre altissima e malessere generale nel nosocomio nel quale lavorava.

Quando le sue condizioni sono peggiorate, però, l’uomo è stato trasferito all'Ospedale del Mare, alla periferia orientale di della città partenopea. Qui, dopo accurati esami, i medici hanno capito che i sintomi del paziente erano legati ad una grave infezione.

Per questo motivo, per il 40enne era stato disposto un ulteriore ed urgente trasferimento presso il Cotugno, ospedale attrezzato proprio per la cura delle malattie infettive, dove è arrivata la diagnosi che lasciava poche speranze: il paziente era stato colpito da una fulminante forma di meningite da pneumococco.

Le condizioni di Di Stazio sono progressivamente peggiorate fino al decesso avvenuto nelle scorse ore. In seguito all’accertamento della pericolosa infezione, sono state subito attivate le procedure di profilassi sia per il personale dell’Ospedale del Mare che tra i famigliari dell’uomo.

In un ultimo gesto di solidarietà, al Cotugno si è proceduto con l'espianto degli organi del medico.

Il cuore di Di Stazio è stato utilizzato per salvare la vita a un bambino.

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