Cronache

Napoli, immigrato minaccia poliziotti con una bottiglia per evitare l'arresto

Scoperto a spacciare, immigrato ospite del Cara di Vairano Scalo (Napoli) minaccia e ferisce i poliziotti con una bottiglia per evitare l'arresto

Napoli, immigrato minaccia poliziotti con una bottiglia per evitare l'arresto

Scoperto mentre spacciava droga, un immigrato ospite Centro di Accoglienza di Vairano Scalo (Napoli) ha provato a colpire i poliziotti con una bottiglia di vetro rotta. L'uomo, un 20enne cittadino della Guinea Bissau è stato alla fine arrestato, ma due agenti e un militare sono finiti al pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco, per medicare le ferite giudicate guaribili in due giorni.

È iniziato tutto ieri sera, intorno alle 21.50. I poliziotti stavano svolgendo un servizio di controllo e prevenzione in collaborazione con i militari dell’Esercito Italiano, quando hanno notato il giovane africano mentre spacciava in Via Carriera Grande. Accerchiato da agenti e militari, l'immigrato, che non aveva via di fuga, ha raccolto a terra una bottiglia di vetro, l’ha spaccata ed ha iniziato a brandirla minacciando chiunque provasse ad avvicinarsi.

Con molta difficoltà , il 20enne è stato bloccato e perquisito. I poliziotti hanno trovato e sequestrato 16 stecchette di hashish tipo afgano ed una banconota prezzo dell’ultima dose appena ceduta.

L’africano, con precedenti per violazione alla normativa sulle sostanze stupefacenti ed entrato in Italia come profugo il 17 luglio del 2015, è stato arrestato e condotto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio e spaccio di stupefacenti, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

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