Napoli, un paziente muore e i parenti aggrediscono i medici
1 Agosto 2018 - 11:27È successo all'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, i medici sono usciti per avvertire i parenti del paziente che non aveva superato l'operazione e questi hanno sfasciato il mobilio del reparto
Napoli, nella tarda mattinata l'annuncio della morte di un paziente in rianimazione ha mandato in escandescenza un gruppo di parenti che hanno strattonato alcuni infermieri, minacciato i medici in reparto e distrutto il mobilio
Il Messaggero ha riportato la notizia di un episodio increscioso successo a Napoli, dove un gruppo di medici è stato aggredito verbalmente da una famiglia che non ha accettato la morte del paziente ricoverato in rianimazione. In particolare, dopo la morte i familiari sono stati convocati per una riunione. Dopo che i camici bianchi hanno spiegato la procedura, ovvero che a causa del protocollo clinico necessario non era possibile riportare la salma subito a casa, i parenti si sono innervositi e hanno iniziato a sfondare il mobilio dell'ospedale.
Alcuni membri del personale sanitario sono stati costretti alla fuga, la furia del branco è stata così repentina e violenta che molti si sono nascosti dove hanno potuto. Soltanto l'arrivo dei carabinieri ha ristabilito la calma nel posto e messo in sicurezza il reparto.
Luigi Paganelli di RSU Fp-Cgil ha rilasciato una dichiarazione in merito all'episodio:"Ancora una volta un episodio di gratuita violenza colpisce il personale sanitario e la struttura del nostro ospedale dopo pochi giorni dall' aggressione subita da un infermiere del pronto soccorso. Aspettiamo ancora c i provvedimenti promessi da ormai mesi e la presenza del drappello di Polizia".
Avevamo già parlato delle aggressioni interne ai reparti ospedalieri in questo articolo, dove i medici stanno iniziando ad organizzarsi per difendersi dai pazienti che spesso si innervosiscono a causa delle attese e dei disservizi degli ospedali italiani.
A Palermo venne richiesto addirittura l'esercito dentro l'ospedale ad aprile scorso.