Cronache

Napoli, pesta un giovane e poi lo querela: arrestato

Finisce in manette un 56enne, l'uomo ha litigato con un 20enne per questioni di viabilità e gli ha spezzato un braccio. Poi lo ha denunciato accusando lui di averlo picchiato

Napoli, pesta un giovane e poi lo querela: arrestato

Pesta un 20enne per questioni di viabilità poi lo querela, tentando di farsi passare come vittima di un’aggressione. Ma per lui finisce male.

È stato così che un 56enne di Napoli, già noto alle forze dell’ordine, s’è visto notificare, nella giornata di venerdì scorso, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a suo carico dal giudice per le indagini preliminari.

L’uomo è accusato di lesioni personali dolose pluriaggravate, danneggiamento e calunnia. Sull’episodio al centro della vicenda hanno fatto chiarezza i poliziotti. Tutto è iniziato da un banale litigio per questioni di viabilità. Una parola di troppo, forse, e il 56enne ha perso la bussola. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, l’uomo s’è avvicinato alla vettura guidata da un 20enne e ha sferrato un potente pugno al finestrino, mandandolo in frantumi. Quindi, bloccando il giovane all’interno dell’abitacolo della sua stessa autovettura, gli ha torto un braccio con tante violenza da spezzarglielo.

Ma non è finita. Subito dopo i fatti, il 56enne s’è procurato una certificazione medica che ha allegato alla querela da egli presentata contro il 20enne. A lui, infatti, l’uomo aveva addossato ogni responsabilità dei fatti.

Dagli accertamenti dei poliziotti, però, è emerso che le cose sarebbero andate in modo differente rispetto a quanto da lui denunciato. Così, dopo qualche ricerca, hanno trovato il 56enne in casa della nuova compagna dove gli hanno notificato l’ordinanza e stretto le manette ai polsi.

Per l’uomo si sono aperte le porte della casa circondariale di Napoli Poggioreale.

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