Cronache

'Ndrangheta, arrestato sindaco nel Reggino

Un maxi blitz dei Carabinieri di Reggio Calabria questa mattina ha portato all'arresto di 18 persone tra cui un sindaco e due imprenditori con vari capi d'accusa

'Ndrangheta, arrestato sindaco nel Reggino

Un sindaco è finito in manette in seguito ad un blitz dei Carabinieri di Reggio Calabria che hanno arrestato 18 persone accusati a vario titolo di appartenere alla corca di Alvaro Spinoli, famosa cosca della 'ndrangheta.

Questa mattina all'alba sono finiti in manette 18 persone accusate a vario titolo di associazione di tipo mafioso, estorsione, truffa aggravata, trasferimento fraudolento di valori, aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose. Questo si apprende da LaStampa, che ribadisce l'appartenenza degli arrestati alla cosca di Spinoli, tra le più sanguinose in assoluto nella complessa rete criminale della 'ndrangheta di Reggio Calabria.

Il sindaco che è finito in manette è il primo cittadino di Delianuova, eletto appena tre anni fa con una lista civica. Avrebbe favorito, secondo l'accusa, gli appalti per i lavori pubblici che sono tra l'altro una delle principali fonti di arricchimento della cosca che da anni delinque nel territorio del comune. Il comune si trova alle pendici dell'Aspromonte e rientra nei confini metropolitani della città di Reggio Emilia.

La 'Ndrangheta ha subito un altro duro colpo dopo quello messo a segno sempre dai Carabinieri contro il business dei canili.

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