Cronache

La nonnina che sfida i burocrati: "Il marciapiede è rotto? ​Lo sistemo io"

Ma la signora rischia ora una sanzione beffa di 850 euro, perché il suolo è di proprietà del comune

La nonnina che sfida i burocrati: "Il marciapiede è rotto? ​Lo sistemo io"

Una donna di 87 anni era stufa di vedere il marciapiede davanti casa sua rotto da tempo. E allora, cazzuola alla mano, si è improvvisata muratore, riparando il selciato.

La storia viene dalla Sicilia, per l’esattezza dal quartiere Tommaso Natale di Palermo, dove la posa dei cavi per la fibra ottica aveva rovinato il suolo. Senza che più nessuno si curasse di sistemare a dovere il marciapiede. E così, dopo tanto tempo, ci ha pensato la super nonnina tuttofare a risolvere la questione.

Peccato però che adesso la pensionata rischia una sanzione beffa di 850 euro, perché il suolo è di proprietà del comune. Insomma, anziché vedersi magari premiata dal comune per il gesto di grande civiltà, potrebbe vedersi recapitare una "bella" multa.

Già, perché come ricorda

net" data-ga4-click-event-target="external" target="_blank" rel="noopener">Il Quotidiano Nazionale, un barista di Verbania che aveva aggiustato la strada senza autorizzazione comunale si era visto punire con una contravvenzione di 862 euro, che gli ordinava addirittura di rompere anche i porfidi che aveva posato.

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