Cronache

Novara, aggredisce donna per rapinarla: arrestato egiziano

Un egiziano ha aggredito e rapinato una donna nei pressi della stazione ferroviaria di Novara. Lo straniero ha tentato la fuga ma è stato subito arrestato

Novara, aggredisce donna per rapinarla: arrestato egiziano

Aggredisce una donna nei pressi della stazione ferroviaria di Novara, la scaraventa a terra per derubarla e poi tenta la fuga ma, per fortuna viene notato dai poliziotti che lo arrestano. Per questo un immigrato egiziano è stato arrestato per rapina aggravata e condotto subito carcere.

Il tutto è accaduto intorno alla 23:30 dello scorso giovedì. Agenti della Squadra volante, impegnati nel servizio di controllo del territorio, mentre transitavano nei dintorni dello scalo hanno udito grida di aiuto provenire dai portici adiacenti a piazza Garibaldi.

Contemporaneamente alle urla disperate, i poliziotti hanno notato un uomo che si allontanava velocemente dall’area. Certi che l’individuo avesse appena compiuto un crimine, gli agenti si sono immediatamente lanciati al suo inseguimento tanto che sono riusciti a fermare il sospetto nel giro di pochi minuti.

Nel corso delle indagini è emerso che l’uomo, un immigrato egiziano, insieme ad un complice che era riuscito a dileguarsi, si era avvicinato alla donna che stava camminando da sola e l’aveva spintonata con forza facendola cadere rovinosamente a terra. A quel punto, il malvivente le ha messo una mano nella tasca del cappotto riuscendo, così, ad impossessarsi di 30 euro.

Fortunatamente, però, a parte l’inevitabile paura la vittima non ha riportato gravi conseguenze fisiche dall’impatto con il suolo. Con le prove acquisite e la testimonianza della donna, l’extracomunitario è stato arrestato per rapina aggravata e condotto nella Casa circondariale della città piemontese.

"L’operazione è il frutto dell’impegno profuso dal personale della Questura di Novara nell’intensificazione del controllo del territorio e della prevenzione dei reati, che si sta concretizzando sempre di più in servizi dedicati nelle zone più problematiche della città, come la stazione ferroviaria ed i quartieri periferici maggiormente disagiati" è quanto commentato con orgoglio dalla Questura.

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