Cronache

Nuove accuse all'ex cardinal McCarrick: "Sesso in confessionale"

L'ex cardinal McCarrick è stato accusato di aver molestato un minore all'interno del confessionale. Il racconto choc che sconvolge gli States

Nuove accuse all'ex cardinal McCarrick: "Sesso in confessionale"

Theodore McCarrick è stato accusato di aver molestato un minore all'interno del confessionale. Una modalità di abuso che sarebbe stata ripetuta in più circostanze. "Zio Ted", come viene chiamato da alcuni negli Stati Uniti e nel Vecchio Continente, è stato 'scardinalato' da Papa Francesco nel corso del 2018.

L'ecclesiastico, già arcivescovo di Washington, è stato al centro di una bufera pure perché citato nel memorandum di mons. Carlo Maria Viganò. Quello attraverso cui l'ex nunzio apostolico ha addirittura suggerito a Bergoglio di farsi da parte.

Il Santo Padre ha preso la decisione di allontanare McCarrick dalla porpora in seguito a un'inchiesta interna, promossa e portata avanti dalla diocesi di New York, che ha stabilito la "credibilità" di alcune delle accuse mosse nei confronti dell'ex cardinale. Adesso, però, spuntano nuovi dettagli relativi ai "comportamenti inappropriati" dello "zio Ted". Stando a quanto riportato su Vatican Insider, è stata l'ultima deposizione del principale accusatore a svelare un retroscena che, se confermato, sarebbe particolarmente raccapricciante: James Grein, che oggi è una persona adulta e che all'epoca dei fatti contestati a McCarrick era solo un bambino, avrebbe subito molestie all'interno del confessionale. Ma c'è un ulteriore aspetto sconcertante.

L'abuso, in qualche modo, sarebbe stato fatto passare da McCarrick come un'assoluzione. Il minore in questione, insomma, non solo sarebbe stato costretto a subire delle molestie, ma sarebbe stato pure ingannato dall'ex cardinale, che avrebbe convinto il povero malcapitato che il gesto di "allungare le mani" facesse parte del sacramento. Il Vaticano, intanto, continua a indagare su una delle vicende che rischia di compromettere un'altra "credibilità", quella della Chiesa cattolica negli Stati Uniti.

La Santa Sede, in seguito pure alla pubblicazione del cosiddetto "dossier Viganò", ha pubblicato dei primi "chiarimenti", in cui si legge che il Papa ha "disposto di integrare le informazioni raccolte tramite l'investigazione previa con un ulteriore accurato studio dell'intera documentazione presente negli Archivi dei Dicasteri e Uffici della Santa Sede riguardanti l'allora Cardinale McCarrick, allo scopo di appurare tutti i fatti rilevanti, situandoli nel loro contesto storico e valutandoli con obiettività".

Il 2019 dovrebbe essere l'anno buono per fare luce su tutta questa storia.

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