Cronache

Odio razziale in Rete, ritorna Stormfront. Perquisizioni in tutta Italia

Diffuso in rete un video contro gli ebrei. Nel mirino anche Saviano e il sindaco di Lampedusa

Odio razziale in Rete, ritorna Stormfront. Perquisizioni in tutta Italia

Odio razziale in Rete. Ci sono anche lo scrittore Roberto Saviano, il sindaco di Lampedusa Giusi Nicoli e Carla Di Veroli, già assessore alle politiche culturali, giovanili e pari opportunità di un municipio di Roma, nel mirino della sezione di italiana del forum Stormfront scoperto dalla Digos di Roma con la Polizia Postale. Sono stati emessi 35 provvedimenti di perquisizione nei confronti di altrettante persone residenti in varie province italiane. Le indagini si sono concentrate sull’ identificazione degli autori della diffusione sulla rete internet, attraverso canali di condivisione video, di un filmato, "Il nemico occulto - un documentario sulla questione ebraica", realizzato da utenti della sezione italiana di Stormfront, dai contenuti antisemiti. Il video riproduce immagini con lo scopo di accusare gli "ebrei" della crisi economica mondiale, indicando alcuni di loro come titolari di ruoli di apicali all’interno di banche ed altre istituzioni. L’indagine fa seguito all’operazione "Stormfront", culminata nel novembre 2012, nell’arresto di quattro persone, tra cui Daniele Scarpino, promotore dell’associazione e moderatore del forum www.stromfront.org/forum/f148, Diego Masi e Luca Ciampaglia, moderatori del forum, e Mirko Viola, utente del forum particolarmente attivo nella pubblicazione di post "tematici".

Il processo relativo alla prima indagine si è concluso, per i quattro arrestati, con la condanna a pene che variano da 3 anni a 2 anni e 6 mesi di reclusione. 

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