Omicidio, condannato a 18 anni senza il suo avvocato: sentenza annullata

Condannato a 18 anni per concorso in omicidio. Ma la sentenza è stata letta in assenza del suo avvocato, e la condanna è stata annullata. Sembra incredibile, ma è così. È accaduto a Milano, dove, Angelo Pescione la scorsa estate è stato condannato a 18 anni con rito abbreviato. L'uomo è stato infatti ritenuto il presunto mandante dell'assassinio dell'imprenditore Franco Cangini, ucciso nel 2013 nel suo capannone a Settimo Milanese.

Quando fu letta la sentenza, però, in aula non c'era il difensore dell'imputato, come previsto dalla legge. Per questo la Corte d'assise d'appello di Milano ha annullato la condanna.