Cronache

Omicidio Ferrara, il dolore del fratello di Riccardo: "Resterete sempre nel mio cuore"

Dopo che la mamma e il papà di Manuel hanno confessato di aver paura che loro figlio si tolga la vita, a parlare è Alessandro il fratello di Riccardo. E a Facebook affida un breve sfogo

Omicidio Ferrara, il dolore del fratello di Riccardo: "Resterete sempre nel mio cuore"

Il duplice omicidio commesso da Manuel e Riccardo nella notte tra il 9 e il 10 gennaio a Pontelangorino, un paesino in provincia di Ferrara, è balzato agli onori di cronaca per la crudeltà con la quale è stato compiuto.

In questi giorni, infatti, sono emersi dettagli raccapriccianti su quell'esecuzione a colpi di ascia che ha tolto la vita ai genitori di Riccardo, il 16enne che ha commissionato l'amico Manuel per far in modo di ucciderli. I due ragazzi, dopo aver ammazzato Salvatore e Nunzia, si sono messi a giocare alla play station come se nulla fosse succeso. Hanno pranzato e hanno trascorso la mattinata in tutta tranquillità, anche se Manuel, ai suoi genitori, era sembrato piuttosto pallido.

Ora, dopo che il padre e la madre di Manuel hanno confessato di aver paura che loro figlio si tolga la vita, a parlare è il fratello di Riccardo. Alessandro affida a Facebook il suo sfogo e, pubblicando una canzone (See you again di Wiz Khalifa, ndr), scrive: "Addio papà, addio Nunzia, sei stata una seconda madre, avete sempre lavorato duramente e avete cercato di dare a Riccardo tutto quello che potevate dargli. Resterete nel mio cuore per sempre".

Alessandro è figlio di Salvatore Vincelli e della sua prima moglie, vive e studia a Torino, città da dove è emigrato il padre che poi si é risposato con Nunzia Di Gianni, dalla quale ha avuto Riccardo. Ma adesso che suo padre e la sua seconda mamma sono stati uccisi brutalmente, niente avrà più il senso che aveva prima.

Adesso la vita sarà più dura, sicuramente dovrà trovare il modo di stare vicino a suo fratello Riccardo, quel fratello che non ha controllato la sua furia assassina nemmeno davanti a suo padre e sua madre.

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