Cronache

Ospedale Forlanini: "Nella camera mortuaria di notte incontri con prostitute"

Il servizio di controllo e sorveglianza per l'Eposizione ha un valore di 80 milioni. E' stato aggiudicato dal una rete temporanea guidata dalla ditta che sorveglia il Palazzo di Giustizia teatro della strage

Ospedale Forlanini: "Nella camera mortuaria di notte incontri con prostitute"

"La camera mortuaria è diventata una "casa squillo". Basta venire la notte per vedere il via vai". È Lucio Monaco, presidente dell'associazione culturale ForlaniniDomani - onlus a raccontare l'ennesimo scempio dentro l'ospedale Forlanini. Lo storico nosocomio a Monteverde inaugurato nel '34 - 200mila metri quadrati su 15 ettari di parco, un teatro e due chiese - che dal 2008 ha cominciato la sua lenta dismissione. Con medici, pazienti e macchinari trasferiti nel vicino San Camillo. Sei in anni in cui la struttura, nata per curare i malati di tubercolosi e costruita con sistemi all'avanguardia per l'epoca, è diventata una cattedrale spettrale.

Dal 1 gennaio il "Forlanini" è diventato patrimonio della Regione. Negli ultimi mesi, sono stati trasferiti la direzione, la sede legale, gli uffici amministrativi, la dialisi e l'oculistica, ed è in corso lo spostamento dell'attività operatoria. Restano ancora al Forlanini, la terapia intensiva toracica, la medicina nucleare, la chirurgia toracica e l'Unità cure residenziali intensive. Di notte si popola: senza tetto, balordi, extracomunitari, spacciatori che di quelle stanze e quelle corsie hanno fatto la loro casa. Tra immondizia, pavimenti allagati e vetri rotti.

E in una macabra atmosfera l'ex sala mortuaria diventa alcova per disperati.

Commenti