Cronache

Padova, banda di nomadi ipnotizza le vittime e ruba in casa

Una banda di nomadi sta mettendo a segno una serie di colpi in tutto il Veneto raggirando le vittime con l'ipnosi

Padova, banda di nomadi ipnotizza le vittime e ruba in casa

Ipnotizzano le vittime e poi svaligiano casa. Una banda di nomadi sta mettendo a segno una serie di colpi in tutto il Veneto raggirando le vittime con l'ipnosi. L'ultima è una pensionata che vive a pochi chilometri da Noventa Padovana. A raccontare la dinamica è la figlia della pensionata derubata . "Mia madre si trovava nel giardino della sua villa ad annaffiare i fiori. Ad un tratto si è avvicinato uno sconosciuto che ha riferito di essere un dipendente dell'acquedotto. Le ha detto che in tutta la strada erano in corso lavori per aggiustare una perdita e che l'uso dell'acqua sarebbe venuto meno per circa due ore". "Signora - ha proseguito nel racconto la figlia - devo entrare a casa sua per vedere il contatore e se dai rubinetti esce acqua contaminata". A questo punto è iniziato il furto. L'uomo è entrato in casa e ha rubato di tutto: gioielli, pietre preziose e i risparmi dell'anziana. Anche tutti i buoni postali per oltre duecentomila euro. Bottino totale: 500mila euro.

"In quella breve frazione di secondo - ha raccontato la figlia - ha raccattato il sacchetto con il tesoro ed è fuggito. Mia madre, in un attimo di lucidità, gli è corsa dietro. L'ha visto salire su un'utilitaria di colore chiaro con il complice. Si è messa in mezzo alla strada urlando e per poco non veniva investita". Immediato l'allarme al 112. Ma era troppo tardi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. "I carabinieri - ha concluso la figlia - mi hanno detto che è una banda di nomadi provenienti dall'Emilia e hanno già colpito in altre zone. Mia madre poteva morire schiacciata dall'auto.

Lancio un appello a tutti gli anziani: non rivolgete parola a persone che non avete mai visto".

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