Padova, rissa tra stranieri nell’androne del palazzo: due arresti

È stato un brusco risveglio quello di ieri per alcuni abitanti della zona Crocifisso a Padova. I residenti di uno stabile situato in via Martino Sandelli, infatti, sono stati scaraventati giù dal letto a causa di urla e forti rumori provenienti nel sottoportico, proprio davanti al portone del condominio, provocati da un feroce scontro tra 4 stranieri.

Intorno alle 5 di mercoledì mattina, una persona ha chiamato i centralino del 112 denunciando una rissa sotto casa ad opera di un gruppo di giovani armati con cocci di bottiglia. Nella feroce colluttazione, inoltre, un immigrato era rimasto quasi completamente senza vestiti, forse strappati dai suoi agguerriti rivali.

Due pattuglie dei carabinieri hanno raggiunto in pochi minuti il luogo segnalato. Alla vista dei militari, i litiganti hanno deposto le armi cercando, così, di scappare. Due di loro ci riescono facendo perdere le loro tracce mentre gli altri protagonisti degli scontri vengono bloccati.

Gli stranieri fermati, però, non si arrendono ed oppongono una forte resistenza tanto che un carabiniere viene ferito, per fortuna lievemente, nella colluttazione.

Una volta resi inoffensivi, i due vengono identificati ed arrestati per rissa, resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale. Si tratta di Marouane Kikare, un marocchino di 18 anni, e del 24enne tunisino Yassine Mohamed Rhimi, risultato peraltro essere irregolare in Italia e pregiudicato.

Condotti in carcere, i giovani nordafricani sono comparsi stamane in tribunale per la direttissima, terminata con la convalida dell'arresto e la concessione del termine a difesa, ossia il rinvio dell'udienza.

Le indagini delle forze dell’ordine proseguono per identificare anche gli altri partecipanti alla rissa.