Cronache

Il papà di Noemi: "A ucciderla ​è stato il padre del fidanzato"

L'accusa lanciata dal papà di Noemi che questa mattina ha provato a raggiungere la casa dei genitori del presunto assassino

Il papà di Noemi: "A ucciderla ​è stato il padre del fidanzato"

"È stato il padre del fidanzato di mia figlia Noemi ad ucciderla. È un assassino". Lo ha dichiarato ai microfoni della trasmissione Mediaset "Quarto grado", il papà della 16enne di Specchia (Lecce) ritrovata morta nelle campagne di Castrignano del Capo. L'uomo sconvolto, questa mattina, voleva incontrare i genitori del 17enne che si è dichiarato colpevole dell'omicidio.

Sotto choc, si è recato ad Alessano, davanti alle porte di casa della famiglia, dicendo di essere intenzionato a perdonare il giovane per quello che ha fatto. Solo l'intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse. "Me l'ha uccisa, vieni fuori bastardo", ha urlato più volte, cercando di arrivare alla casa.

Ai giornalisti di Mattino Cinque ha detto:"Tutto ad un tratto vogliono far credere di essere una famiglia unita, ma quante volte il ragazzo è stato cacciato via da casa? L’ho accolto io, gli ho dato tutto io perchè non facessero sciocchezze. La famiglia di lui, invece, alle mie richieste di aiuto ha sempre voltato le spalle".

"Ho chiesto a mia figlia più volte se lui la picchiasse - ha concluso -, lei ha sempre negato".

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