Cronache

Il passo indietro della Bignardi ​Lascia la direzione di Rai Tre

Divorzio consensuale tra il direttore di rete e la Rai. Viale Mazzini: "Non ha chiesto il pagamento di una buonuscita"

Il passo indietro della Bignardi ​Lascia la direzione di Rai Tre

Daria Bignardi lascia la direzione di Rai 3 e viale Mazzini. A comunicarlo è stato lo stesso Servizio Pubblico con una nota che sottolinea "la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro in corso con la Dott.ssa Daria Bignardi la quale ritiene ormai concluso il proprio percorso lavorativo nella società". La Bignardi, è scritto nella nota Rai, "non ha richiesto il pagamento di alcuna buonuscita". La nota di Viale Mazzini prosegue con un ringraziamento da parte dei vertici Rai "per il lavoro svolto, la professionalità dimostrata e le capacità organizzative ed artistiche sempre poste pienamente al servizio della società, componenti che hanno permesso a Rai Tre di realizzare sotto la sua direzione una programmazione di qualità, la sperimentazione di nuovi format e di raggiungere livelli di audience che la posizionano quale terza rete generalista italiana".

La Bignardi ha voluto ringraziare la presidente Monica Maggioni, i Consiglieri di amministrazione, il Direttore Generale e il precedente Direttore Generale che le ha proposto l'incarico, tutti i dipendenti e collaboratori di Rai con i quali ha condiviso quotidianamente il suo lavoro, "un'esperienza che considera unica e preziosa, sia da un punto di vista dell'arricchimento professionale che da quello umano" conclude la nota. E sulla scelta della Bignardi è arrivato il commento di Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai: "A Daria Bignardi, come anche all'ex direttore generale Campo Dall'Orto, va dato atto di aver lasciato l'incarico in Rai senza chiedere alcuna buonuscita, come peraltro sarebbe stato invece previsto da contratti e diritto, così come a entrambi va riconosciuto di essersi subito adeguati al tetto agli stipendi da 240mila euro introdotto dal parlamento lo scorso anno. Una rinuncia non scontata: sembrerebbe poco e ovvio, ma di questi tempi, quando vediamo ben altri atteggiamenti in altre aziende, è una vera eccezione che sa di miracoloso. Anche se la direttrice di Rai3 non sempre è riuscita ad avere la meglio su alcune caste inamovibili all'interno della rete, ha comunque avuto il merito di provare ad innovare". Al posto della Bignardi arriverà Stefano Colletta.

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