Cronache

Paure locali, risposte globali. A Bergamo torna il festival "Fare la pace"

Il festival internazionale di cultura "Fare la pace" quest’anno affronta il tema "Paure locali, risposte globali. Il coraggio di progettare il futuro". Numerosi appuntamenti in programma a Bergamo dal 4 al 14 maggio 2017

Paure locali, risposte globali. A Bergamo torna il festival "Fare la pace"

Dal 4 al 14 maggio a Bergamo torna il festival "Fare la pace". Quest'anno nei numerosi appuntamenti in programma sarà affrontato il tema "Paure locali, risposte globali. Il coraggio di progettare il futuro". Fitto il calendario di eventi gratuiti, tra incontri, seminari, lectio magistralis, proiezioni e concerti, con importanti nomi della cultura italiana e internazionale. Tra gli ospiti più importanti si segnalano Julia Kristeva, psicanalista e filosofa, José Tolentino Mendonça, teologo e poeta, una delle voci più importanti della cultura portoghese, Michel Roy, segretario generale di Caritas Internationalis. E ancora, tra i giornalisti Ferruccio De Bortoli, i filosofi Massimo Donà e Mauro Ceruti, i sociologi Aldo Bonomi e Ilvo Diamanti.

Studiosi di fama internazionale, intellettuali, storici, politici e giornalisti si confronteranno (anche con il pubblico) su questioni di grande attualità: dalla giustizia all’economia, fino alle grandi problematiche contemporanee, per cercre insieme di capire come sia possibile "costruire la pace" in un mondo dominato da nuove paure e nuovi conflitti.

Dopo il grande successo delle scorse edizioni, la musica torna protagonista del Festival, grazie all’evento Pianocity For Peace. La manifestazione porterà il pianoforte in numerosi luoghi simbolici di Bergamo e provincia: la musica risuonerà nelle case, nelle piazze e nelle strade storiche di Città Alta e Bassa e vedrà protagonisti tutti i cittadini, dagli spettatori agli appassionati di musica, dai pianisti ai giovani talenti.

Tutti gli eventi sono gratuiti, previa iscrizione on line sul sito internet: www.

bergamofestival.it

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