Cronache

Pavia, 12enne denuncia padre musulmano per violenze subite per anni

La ragazzina, picchiata per anni dal genitore, senza che la madre muovesse un dito per proteggerla da quelle terribili violenze, trova il coraggio di denunciare; l’egiziano è stato allontanato da casa

Pavia, 12enne denuncia padre musulmano per violenze subite per anni

A Pavia una ragazzina di 12 anni trova il coraggio di denunciare il padre-padrone egiziano, che per oltre metà della sua breve vita l’aveva sottoposta a vessazioni e maltrattamenti di ogni tipo.

Il motivo di tale accanimento la refrattarietà della 12enne a piegarsi ai precetti della religione musulmana. Dinanzi alle rimostranze della figlia, l’uomo si rifaceva su di lei con pugni, schiaffi e calci, spesso anche utilizzando la fibbia di metallo della sua cintura.

Tutto questo, tra l’altro, avveniva regolarmente sotto lo sguardo della madre, che non ha mai fatto nulla per proteggerla da quelle violenze.

Secondo quanto riferito dalla ragazzina, il genitore si accaniva con cadenza regolare su di lei almeno 3 volte alla settimana da quando aveva 5 anni. Ancora peggio nell’ultima fase, durante la quale le percosse erano divenute addirittura quotidiane. Come detto in precedenza, lo scopo era quello di allineare la figlia ai dettami della religione islamica, a partire dall’obbligo di indossare costantemente il velo fuori di casa. Dopo aver scoperto che la dodicenne aveva osato sfilarselo di dosso per prendere parte ad una festa e non essere diversa dai suoi coetanei, l’egiziano l’aveva picchiata in modo brutale, così da assicurarsi che la norma non venisse violata in una seconda occasione. Ma non è finita: quando l’uomo viene a sapere che la 12enne intrattiene una relazione con un ragazzino della sua età, oltre alle pene corporali anche l’umiliazione del taglio dei capelli.

Dopo l’ennesima violenza consumata ai suoi danni, accompagnata anche dalla minaccia di essere trasferita in Egitto dai parenti per ricevere un’educazione più ferrea, la giovane avrebbe deciso di chiedere aiuto. Tanto più che anche la sorellina di 7 anni stava iniziando a subire gli stessi maltrattamenti che lei ormai conosceva benissimo.

Grazie all’intervento della polizia l’uomo è stato allontanato da casa con l’accusa di maltrattamenti nei confronti delle figlie, mentre la 12enne è stata trasferita in una comunità protetta, dove potrà vivere una vita normale.

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