Cronache

Perugia, nigeriano senza biglietto aggredisce agenti: denunciato

Lo straniero, in possesso di regolare permesso di soggiorno e di carta di identità italiana, fingeva di non comprendere la lingua nel vano tentativo di evitare la contravvenzione perchè colto senza regolare biglietto

Perugia, nigeriano senza biglietto aggredisce agenti: denunciato

Sprovvisto di regolare titolo di viaggio per poter usufruire dei servizi di un treno regionale, si è prima rifiutato di fornire le proprie generalità al controllore, fingendo anche di non essere in grado di comprendere la lingua italiana pur di farla franca, ed ha quindi aggredito gli agenti della Polfer di Perugia per aprirsi una via di fuga.

Protagonista in negativo dell'ennesimo episodio del genere a bordo di un mezzo pubblico è in questo caso un cittadino 28enne di nazionalità nigeriana, che ha subito una denuncia in stato di libertà a seguito delle operazioni di fermo.

Secondo quanto riferito dai quotidiani locali in relazione al caso, l'extracomunitario stava viaggiando su un treno regionale e si trovava in possesso di un biglietto palesemente non valido per la corsa.

Come di consuetudine, il capotreno ha iniziato a spostarsi attraverso le carrozze del convoglio per dare inizio alle operazioni di verifica dei titoli di viaggio dei passeggeri che si trovavano a bordo.

Tutto tranquillo, almeno fino al momento in cui il dipendente di Trenitalia non si è dovuto confrontare con lo straniero il quale, resosi conto di cosa gli sarebbe potuto accadere, ha innanzi tutto finto di non comprendere la lingua italiana.

Il controllore è riuscito comunque chiaramente a farsi capire dall'extracomunitario, il quale per tutta risposta ha consegnato all'operatore un biglietto qualsiasi di cui era in possesso in quel momento. Un titolo di viaggio palesemente non valido per la tratta del mezzo pubblico sul quale lo straniero si stava spostando.

Al controllore non è rimasto altro da fare che chiedere al passeggero abusivo di consegnare i documenti di identità o quantomeno di fornire le proprie generalità, così da poter ricavare gli estremi per compilare una contravvenzione ai suoi danni.

Il nigeriano ha continuato con la sceneggiata, fingendo fino all'ultimo di non riuscire a comprendere nè la lingua italiana, nè tantomeno quella inglese, che il controllore ha utilizzato nel disperato quanto vano tentativo di farsi capire.

Vista l'ostilità dello straniero, il dipendente di Trenitalia si è visto costretto a contattare gli uomini della Polfer di Perugia, ma neppure la loro vista è stata sufficiente per ricondurre l'extracomunitario a più miti consigli. Quest'ultimo, infatti, si è avventato contro gli uomini in divisa per cercare di fuggire, ma è stato bloccato e fatto scendere a terra.

All'interno degli uffici del comando locale di polizia, il 28enne è risultato in possesso sia di regolare permesso di soggiorno che addirittura di una carta d'identità italiana.

Dopo aver ammesso di comprendere benissimo la nostra lingua, è stato denunciato per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale e resistenza a pubblico ufficiale.

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