Cronache

Peugeot 508 con raffinatezza ed eleganza

Frontale ridisegnato e novità nei motori per la gamma 2015. Dotazioni hi-tech e app con tante funzioni

Austin (Texas)Interesse puntato verso le sportive. È questa la strategia che Bmw ha messo in atto nei primi mesi del 2015, ma che non ha distolto l'attenzione da quella che guida l'introduzione di modelli di maggiore diffusione. Ecco, allora, che sono state posizionate sulla rampa di lancio sia la Serie 2 Cabrio sia la nuova generazione della muscolosa X6M, l'ultima fatica della divisione M Gmbh.

Quest'ultima, al pari della precedente, sotto vesti in perfetto stile M porta alla ribalta tecnologie innovative, destinate tanto a suscitare l'entusiasmo degli appassionati della guida quanto ad accentuare l'indole uservfriendly , ben ravvisabile nel normale uso stradale. Una personalità che l'X6M, in vendita a 128.500 euro, condivide con la X5M commercializzata a 124.100 euro.

Entrambe sono spinte dal motore più potente finora realizzato dalla Bmw per vetture con la trazione integrale xDrive. È un'unità V8 di 4.4 litri sovralimentata da due turbo che, sostanzialmente, si ricollega a quella impiegata dalle precedenti X5M e X6M solo per questi fattori, poiché sviluppa più potenza e più coppia: 575 cv e 750 Nm a 2.200 giri. L' upgrading incrementa le performance (alla velocità autolimitata di 250 orari che può salire a 280 se si opta per l'M Driver's Package s'abbina la possibilità di raggiungere i 100 in 4”,2 e di ottenere riprese fulminee) ma, in ossequio alla filosofia downsizing e all'impiego del cambio automatico a 8 marce, secondo la casa si traduce in percorrenze medie migliori rispetto a quelle della precedente X6M: 9 chilometri con un litro.

Sulle strade del Texas l'X6M si muove docile e confortevole mimetizzandosi nel flusso ordinato delle strade e delle highway americane, ma una volta giunta al Circuit of the Americas (ospita anche il Gran premio di Formula 1) nonostante una massa di circa 2.300 kg e una statura che innalza il baricentro, ha messo in mostra tutta la sua verve. È particolarmente evidente quando si sfrutta la sportivissima configurazione M Dynamic Mode che, in pratica, assegna a tutta la meccanica e alla rete elettronica i settaggi ideali per permettere a quest'auto di reagire alle sollecitazioni dell'acceleratore e dello sterzo in maniera sollecita e appagante. Alla X6M viene così impressa la personalità ideale per divorare i rettilinei e sgusciare da una curva all'altra in maniera incisiva e affidabile. Insomma, un dinamismo convincente.

Un fattore che si ravvisa anche quando si guida la nuova serie 2 Cabrio, che si ricollega alla precedente analoga Serie 1 per il fatto che è dotata di una tradizionale capote multistrato ad azionamento elettrico (sino a 50 orari in 20”) anziché con il padiglione in metallo ritraibile. Formalmente si allinea all'omonima Coupé nella parte inferiore della carrozzeria, dalla quale eredita anche l'ambientazione dell'abitacolo configurato a 4 posti, e si presenta con una linea filante sia quando la capote è abbassata sia quando è sollevata.

La Serie 2 Cabrio esordisce con 4 versioni a benzina (la 218i spinta dal 3 cilindri di 1.

5 litri con 136 Cv, la 220i e la 228i spinte dal 4 cilindri turbo a iniezione diretta nelle configurazioni da 184 e 245 cv, nonché la M235i con il 6 cilindri di 3 litri sovralimentato (326 cv) e la turbodiesel 220d mossa da un'unità di 2 litri con 190 cavalli.

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