Cronache

Il succo di frutta non è bio: nove persone in manette

La Guardia di Finanza ha sequestrato sei società e beni per un valore complessivo di almeno 6,5 milioni di euro

Il succo di frutta non è bio: nove persone in manette

La Guardia di Finanza di Pisa, a seguito di una indagine condotta in collaborazione con gli ispettori del Dipartimento antifrode del Ministero delle Politiche agricole, sta eseguendo nove ordinanze di custodia cautelare in carcere. Sei aziende sarebbero state sequestrate oltre ad alcuni beni immobili e mobili, per un valore totale di più di 6,5 milioni di euro.

Secondo quanto appurato dai Finanzieri di Pisa la maxi truffa avrebbe riguardato la produzione e la vendita di prodotti commercializzati come biologici ma che in realtà non lo erano. Alcune società infatti, attraverso un’attività illecita, spacciavano per succo di frutta biologico del succo concentrato e sofisticato di mela. L’associazione a delinquere si occupava di produrre e in seguito commercializzare i falsi prodotti biologici in varie città italiane.

In carcere sono finite nove persone e alcune società, per il momento sei, dalla mattinata di ieri sono state visitate e sequestrate dalla Guardia di Finanza. L’operazione è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Pisa anche grazie alla collaborazione di Eurojust. I sequestri sono avvenuti in diverse città, Pisa e provincia, Salerno e Avellino.

Alcuni controlli sono avvenuti anche oltreconfine, in Serbia e in Croazia.

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