Pordenone, oltre il danno anche la beffa: viene investito e poi multato

Viene investito da un autista pirata mentre attraversa la strada sulle strisce pedonali, ma la multa arriva a lui e non a chi ha commesso il reato di omissione di soccorso.

Due mesi fa, Paolo Pellegrini era stato investito da un'auto pirata che dopo l'incidente non si era degnata nemmeno di aiutarlo. Fortunatamente, alcuni testimoni si sono apprestati a soccorerlo e lo hanno portarlo in ospedale. Ma la vicenda non finisce qui. Qualche giorno fa, il signor Pellegrini si è visto recapitare a casa una bella multa. Sì, avete letto bene: la vittima è stata multata di 33 euro perché il giorno dell'incidente era leggermente fuori dalle strisce pedonali.

E mentre il signor Pellegrini oltre al danno riceve anche la beffa, dell'auto pirata non c'è traccia. L'uomo ha raccontato al Messaggero Veneto la vicenda: "Ero stato soccorso da una donna di passaggio che aveva chiamato la polizia. Mia moglie era riuscita solo ad indicare il tipo di auto che mi ha investito (una Jaguar verde) ma non il numero di targa. Il conducente, tra le altre cose, aveva promesso a mia moglie di parcheggiare l'auto per vedere cosa mi ero fatto. Ma non è più tornato"

La vittima continua e spiega che le ricerche della polizia avevano fatto affidamento sulle telecamere. Ma unendo le varie riprese, la polizia si è accorta che veniva ripreso solo il momento prcedente e quello successivo all'investimento e l'auto non era mai stata inquadrata. "Così la stradale ha chiuso la vicenda riferendomi - conclude Paolo - che non avrebbe fatto ulteriori ricerche.

Successivamente, però, ha provveduto ad inviarmi la contravvenzione, da me regolarmente pagata, per attraversamento della strada al di fuori dalle strisce".