Cronache

Quel «Posto» con orto, foresteria e grandi cuochi

Quel «Posto» con orto, foresteria e grandi cuochi

Aprirà ufficialmente il 24 marzo la nuova foresteria di «Un Posto a Milano», il progetto di esterni nato nel 2012 a Cascina Cuccagna che rappresenta un amatissimo punto d'incontro e partecipazione all'interno del quale prendono vita numerose attività e progetti legati all'alimentazione, alla cultura e al territorio. Come ad esempio gli incontri culinari di «Un giovedì a Milano», che dallo scorso 19 marzo e fino al 2 aprile vedono alternarsi ai fornelli del resident chef Nicola Cavallaro i graditissimi ospiti Chef Rubio, Tano Simonato e Cristiano Tomei per appuntamenti gastronomici a due mani (per info e prenotazioni info@unpostoamilano.it). Una piccola kermesse durante la quale gli chef utilizzano gli ortaggi biologici di stagione, la pasta fresca e il pane artigianale, i formaggi e i salumi di piccole aziende agricole, tutte materie prime selezionate da Un Posto a Milano tra le numerose eccellenze del territorio, un vero Km0 in perfetta sintonia con lo spirito di Cascina Cuccagna, una delle più antiche cascine agricole milanesi (è datata 1695). La nuova foresteria, una piccola struttura moderna e accogliente con 16 posti letto, mette a disposizione degli ospiti anche un salottino condiviso, una libreria internazionale, la connessione wi-fi gratuita e la possibilità esclusiva di godere del meraviglioso giardino all'aperto, con l'orto e il patio comune, dove sostare e fare colazione. Oltre che poter gustare in tutta tranquillità i piatti dello chef Nicola Cavallaro che, assieme al bar-gastronomia e alla foresteria creano un ponte culturale che ricongiunge la città e la campagna negli stili di vita quotidiani, nelle scelte alimentari e di produzione sostenibile, finalizzata alla rivalutazione delle risorse territoriali. www.

unpostoamilano.it

Commenti