Cronache

Press & Outdoor Key Award 2012

Press & Outdoor Key Award 2012

La nona edizione del Press & Outdoor Key Award, a cura di Media Key, il mensile professionale di Comunicazione, Media e Marketing, si è chiusa ormai da qualche giorno con i nomi dei vincitori tra i creativi che più si sono distinti per l’originalità e l’espressività delle campagne pubblicitarie realizzate. Hanno animato la serata Petra Loreggiani, presentatrice radio-tv e il comico Germano Lanzoni, cantautore, speaker, protagonista del cabaret milanese e soprattutto definito dai tifosi di calcio “la voce ufficiale del Milan”.

Per una sera la protagonista indiscussa è stata la comunicazione commerciale intesa come capacità narrativa di raccontare un prodotto con l’idea che la pubblicità, che per definizione resta l’anima del commercio, sia arte prima ancora che tecnica.

Nel passato gli spot pubblicitari erano veri e propri siparietti. Caro vecchio Carosello, che rimase per molti anni fra le trasmissioni televisive più amate diventando un appuntamento fisso della famiglia italiana, tanto che ancora oggi la frase "a letto dopo Carosello" è rimasta parte del linguaggio parlato.

Andato in onda sulle reti Rai dal 1957 al 1977 Carosello era un contenitore della durata di dieci minuti che raggruppava una serie di filmati, spesso sketch comici sullo stile del teatro leggero o intermezzi musicali seguiti da messaggi pubblicitari. Indimenticabile la colonna sonora che rimase immutata per l'intero ventennio ed era una versione strumentale di una tarantella napoletana risalente agli anni venti, intitolata Pagliaccio. Il primo Carosello trasmesso in assoluto fu "Le avventure del signor Veneranda" per un noto brandy con Erminio Macario, la brillantina Linetti, l’attore Ernesto Calindri che gustava l’aperitivo a base di carciofi in mezzo al traffico è rimasto nella memoria di molti telespettatori degli anni sessanta e settanta.

E chi non ricorda i cartoon? C’era il pulcino nero Calimero con l’olandesina per il detersivo, la mucca Carolina per il formaggio, Carmencita per il caffé, Papalla o per gli elettrodomestici o Cimabue per un amaro o Jo Condor per la crema al cioccolato e naturalmente Topo Gigio per i biscotti. Grazie ai divertenti siparietti erano sufficienti pochi secondi per parlare ai telespettatori di un prodotto raccogliendo grandi consensi. Certo erano altri tempi e le esigenze oggi sono diverse ma l’obiettivo di catturare l’attenzione per proporre un prodotto è sempre lo stesso, e dal momento che alcune aziende hanno riproposto con successo gli spot del passato forse il vecchio format di Carosello risultava più efficace.

Ma tornando alla premiazione dei migliori creativi Media Key Events ha consegnato all’associazione culturale Arte In Voce un particolare riconoscimento, Art-New Shapes of Communications. Allargando per la prima volta il proprio sguardo all’arte contemporanea Media Key ha infatti trovato in Arte In Voce, che ha il micio Willy come mascotte, una fucina di talenti da cui ha tratto stimoli ed idee per la sua trentennale attività.

Ha ritirato il premio il presidente dell’associazione Gianfilippo Napolitano insieme agli altri componenti del team tra cui Alessandra Meneghetti pr e responsabile della comunicazione.

 

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