Alcuni per ragioni di salute, altri per una spiccata sensibilità animalista, altri ancora per tutelare l'ambiente. Secondo l'annuale «Rapporto Italia» di Eurispes, il 7,1% degli italiani sceglie di non mangiare prodotti di origine animale preferendo seguire un'alimentazione vegetariana o vegana, con l'esclusione dalla tavola di qualsiasi cibo di derivazione animale (uova, latte, ecc). La crescita del fenomeno interessa, oltre l'Italia, anche Paesi come la Germania, considerato quello europeo più veg , o la Gran Bretagna, dove ogni settimana almeno 2mila persone scelgono di intraprendere il nuovo stile di vita.
Perché si parla di un'autentica filosofia. In molti ritengono che l'approccio a questo modo differente di alimentarsi sia sconvolgente, dovendo dimenticare le tradizioni gastronomiche che hanno reso, soprattutto gli italiani, dei campioni di gusto e di creatività. Senza dubbio, sono da rivedere le abitudini più tradizionali nella scelta degli ingredienti per la realizzazione delle pietanze, ma seguendo i consigli di chef che si sono consacrati a questo modus vivendi , si spalancano le porte su un mondo nuovo, salubre e dal sapore davvero accattivante. A esempio, l'architetto e designer Roberto Politi, oltre a promuovere numerose iniziative a favore dei diritti degli animali, del veganismo e dell'antispecismo, ha appena pubblicato, tra gli altri libri di cucina, «Vegan ricette per fare festa», libro di ricette della grande tradizione culinaria italiana rivisitate in chiave vegan. Come la carbonara vegan o il crostino toscano vegan, presenti anche nella nuova linea GOvegan proposta da Probios. L'azienda, che ha sede a Firenze, si riconferma tra i leader, in Italia, nella distribuzione degli alimenti biologici vegetariani. Molto attenta nella selezione dei tipi di coltivazione delle materie prime utilizzate nei prodotti commercializzati, con la garanzia che non si utilizzino diserbanti, antiparassitari, concimi chimici e di sintesi che inquinano la terra, le acque e l'aria, e che non cedano allo sfruttamento di Ogm e di altre sostanze chimiche di sintesi, Probios si sottopone regolarmente a ispezioni di controllo degli organismi autorizzati che certificano la conformità alla severa normativa europea e nazionale. L'azienda si dedica anche alla creazione e commercializzazione di prodotti senza glutine e per intolleranti. La nuova gamma di Prodotti GOvegan è certificata dalla Vegan Society che per prima, nel 1944, coniò il termine vegan con l'obiettivo di assicurare ai propri soci la qualità dei prodotti e la loro effettiva rispondenza ai requisiti vegani. La gamma di prodotti GOvegan comprende delle proposte interessanti sia per la merenda, come le Piadine disponibili nelle varianti Senatore Cappelli e Avena o Farro con Mais, i Wrap di frumento, semplicemente da scaldare farcire e arrotolare, e la Vegan Ciok (crema spalmabile di cacao o nocciole italiane); ma anche croissant di farro, al naturale o ripieni di confettura di albicocche, per sane colazioni. L'azienda toscana premia coloro che hanno scelto questo tipo di Lifestyle e che potranno condividere con gusto anche i pasti principali andando da subito in estasi con il Vegan Crostino Toscano con un delizioso paté di seitan spalmato sul pane, da alternare con il Vegan crostino di mare che fa sposare il profumo delle alghe marine alla fragranza dei migliori agrumi del Mediterraneo o con la vegan mayo, la maionese con vero yogurt di soia.
Per poi proseguire con la protagonista della linea GOvegan Probios: la vegan carbonara, un primo piatto d'autore che rende omaggio al sapore con l'abbinamento di tofu e seitan.