Cronache

"Il problema della chiesa sono i gay, non i pedofili"

Il leader del Popolo della Famiglia ha detto la sua dopo i tanti casi di seminaristi e sacerdoti gay

"Il problema della chiesa sono i gay, non i pedofili"

"La lobby gay è il vero problema della Chiesa, non la pedofilia". Parola di Mario Adinolfi.

Il leader del Popolo della Famiglia, intervenuto ai microfoni di Ecg, un programma su Radio Cusano Campus, ha detto la sua in risposta alle parole di Papa Francesco circa la tematica dell’omosessualità.

Il problema della Chiesa? La Lobby gay

"Gli omosessuali non possono essere ordinati sacerdoti, non devono proprio entrare in seminario. C’è una regola. Io ho sempre detto che il problema della Chiesa non è la pedofilia, è l’omosessualità. Il 90% delle storie che noi raccontiamo come storie di pedofilia, sono in realtà rapporti omosessuali" le parole di Adinolfi. Che ha dunque rincarato la dose, ribadendo il concetto: "Storie di preti omosessuali che vanno con i ragazzi di 15 anni, che a tutti gli effetti, anche secondo gli ordinamenti giuridici, sono rapporti omosessuali, non rapporti pedofili".

Infine, il presidente nazionale del movimento di ispirazione cristiana ha chiosato così: "Il problema della Chiesa è la lobby gay interna al Vaticano, lo ha denunciato anche Papa Francesco. Nella Chiesa l’omosessualità è un peccato, una persona con tendenze omosessuali non può fare il sacerdote.

Come non potrebbe farlo un donnaiolo".

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