Cronache

"Può spostare la bici?" E lo straniero picchia disabile con catena

Violenza choc ad un disabile in carrozzina. L'aggressore, uno slovacco di 59 anni, ha picchiato l'uomo con la catena della bicicletta

"Può spostare la bici?" E lo straniero picchia disabile con catena

Malmenato brutalmente con la catena della bicicletta. È questo il violento pestaggio di cui è stato vittima un disabile in carrozzina per mano di uno straniero, un cittadino slovacco di 59 anni armato di coltello a serramanico nello zaino.

Doveva essere un pomeriggio come tanti altri, un tranquillo giovedì gennaio. E, invece, si è trasformato in un incubo terribile, il peggiore della sua vita. La vittima, un disabile di 42 anni residente a Pineto (Teramo), ha subito una feroce aggressione mentre si trovava in compagnia della moglie all'interno di un parcheggio antistante un supermercato.

"Può spostare la bici da qui, per favore?", ha chiesto il quarantaduenne allo straniero che aveva occupato con la sua bicicletta il posto riservato ai disabili. E la risposta di questi non si è fatta attendere. In preda ad una furia cieca, lo slovacco si è avventato con ferocia contro l'uomo in carrozzina. Dapprima le imprecazioni a cielo aperto, poi gli spintoni e, da ultimo, le botte. Seppur nel torto marcio, infatti, la reazione violenta del 59enne è letteralmente esplosa in una manciata di minuti. Infuriato per la richiesta, ha tolto la catena antifurto alla sua bicicletta e, brandendola come fosse una frusta, si è accanito sul 42, inferedogli sonori colpi al corpo quasi fino a farlo sanguinare. Attirata dalle urla del marito, la moglie della vittima si è precipitata all'esterno del supermercato. Raggiunto il parcheggio ha assistito ad una scena a dir poco rabbrividente che, se non fosse stato per l'intervento tempestivo dei carabinieri, sarebbe evoluta in tragedia. Proprio sotto i suoi occhi, un riprovevole spettacolo di violenza disumana, oltre i limiti di ogni ragionevolezza. Sebbene impaurita, la donna ha provato a liberare il coniuge dalla morsa bestiale dello straniero che, invece, ha seguitato con le percosse fino all'arrivo degli uomini dell'Arma. Sono stati attimi di terrore puro.

Giunti sul luogo dell'aggressione, un'area di sosta antistante il parcheggio di un supermercato di Pineto, in provincia di Teremo, l'aggressore è stato immobilizzato e perquisito. Nel suo zaino è stato rinvenuto un coltello a serramanico non a norma e due carte bancomat rubate a due donne di Tolentino lo scorso giugno. Stando a quanto riferisce Il Centro, lo straniero è stato arrestato con l'accusa di lesioni personali aggravate, violenza privata, minaccia, ricettazione e porto abusivo di coltello.

La vittima, un disabile di 42 anni, è stata condotta presso il pronto soccorso di Atri riportando numerose ferite al corpo.

In ospedale anche la moglie per cui si è reso l'intervento medico a causa del profondo stato di choc in cui avrebbe versato dopo aver assistito al pestaggio.

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