Cronache

Reggio Calabria, africani pestati dopo molestie a donne e sassaiola

Gli africani iniziano a molestare alcune ragazze in un locale del lungomare di Reggio Calabria, e per questo sono allontanati dai gestori. Per vendicarsi lanciano pietre verso i clienti del locale, ma due di loro vengono inseguiti e pestati, prima dell’arrivo della polizia sul posto

Reggio Calabria, africani pestati dopo molestie a donne e sassaiola

Molestano alcune donne e non paghi lanciano pietre contro il locale da cui sono stati allontanati, collocato sul lungomare di Reggio Calabria, a causa del loro comportamento selvaggio.

Protagonista un gruppo di richiedenti asilo africani composto almeno da 5 persone, secondo le ricostruzioni effettuate dagli inquirenti.

Gli stranieri avrebbero dato inizio ad uno spettacolo fatto di molestie nei confronti di alcune ragazze del posto ed atteggiamenti fortemente irritanti. In seguito a tali intemperanze, i gestori del locale (il “Calajunco”) avrebbero deciso di sbatterli fuori. Colpiti dall’ingiustizia commessa nei loro confronti, gli africani avrebbero dato il via ad una vera e propria sassaiola indirizzata contro chi aveva osato ostracizzarli.

Fortunatamente nessuno dei presenti è rimasto ferito. Tuttavia qualcuno si è risentito in particolar modo dell’atteggiamento sfrontato ed aggressivo degli africani, ed avrebbe deciso di intervenire senza attendere l’arrivo delle forze dell’ordine. Alcuni clienti inferociti, usciti dal locale di corsa, si sono lanciati all’inseguimento degli stranieri, raggiungendone però solo due, che sono stati aggrediti.

Si tratta di due gambiani di 28 anni, entrambi richiedenti asilo ed incensurati. Scortati al pronto soccorso, i due extracomunitari sono stati curati per le lievi ferite riportate ed immediatamente dimessi. Nel frattempo l’arrivo sul posto di alcune volanti della questura di Reggio Calabria ha riportato l’ordine e la calma tra i clienti del locale, ancora scossi per l’accaduto.

Proseguono comunque le indagini per chiarire la precisa dinamica degli eventi e per riuscire a rintracciare gli altri africani coinvolti nella sassaiola.

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