Cronache

Reggio Emilia, bambina stuprata per anni dallo zio disabile

Dalle indagini è emerso che la madre della piccola fosse a conoscenza delle violenze sessuali sulla figlia

Reggio Emilia, bambina stuprata per anni dallo zio disabile

Un bambina di appena sei anni è stata stuprata dallo zio disabile. E la madre era a conoscenza delle ripetute violenze sessuali.

Una bimba di soli sei anni di Reggio Emilia viene violentata dallo zio disabile per tre anni. La storia, raccontata da Il Resto del Carlino, inizia nel 2010, quando la bimba frequenta la prima elementare. Gli stupri vanno avanti per tre anni, quando la vittima trova il coraggio di confidare tutto alla sua maestra. "Lo zio mi segue in bagno", sarebbe stata la prima frase. Per poi scendere nei dettagli. I racconti sono confermati dalle visite mediche: "Lesioni dovute ad abusi sessuali ripetute".

A quel punto la procura apre un'inchiesta da cui emergono particolari raccapriccianti. In base al racconto della piccola, che oggi ha dieci anni, la mamma era a conoscenza dei fatti. E non solo perché lei gliel'aveva già raccontato, ma perché pare che la donna sia più volte entrata nella camera in cui avvenivano le violenze per slegare la piccola dalle corde che le metteva lo zio, per poi fargli promettere di non farlo più.

Ora l'uomo, disabile all'80 per cento, è imputato per violenza sessuale aggravata su una minore di dieci anni e la donna invece per omesso controllo.

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