Le relazioni umane di oggi tra ghosting, zombieing e stashing

Le nuove frontiere delle relazioni 2.0 vanno dagli ormai noti ghosting e orbiting, al submarineing e allo zombieing, fino allo stashing. Termini in inglese che definiscono fenomeni diffusi soprattutto tra i millennials sui social network.

Di ghosting e orbiting parla la scrittrice Valentina Farinaccio su Il Libraio.

Il più noto è certamente il ghosting. Il termine definisce il comportamento adottato da molti giovani alla fine di una relazione amorosa, che consiste semplicemente nello sparire in senso figurato: non rispondere più sui social, a telefonate e messaggi. La parola ghost significa infatti fantasma.

Legato a questo tipo di comportamento c'è l'orbiting, dal verbo orbit che significa orbitare intorno a qualcosa, un po' come un asteroide intorno a un pianeta. Questa parola si riferisce infatti all'orbitare di una persona intorno a un'altra dopo essere sparita dalla sua vita. Si mette in pratica ad esempio mettendo un like, cioè un mi piace, su Facebook ogni tanto, o magari commentando una foto su Instagram ma senza continuità e senza impegno.

Simili ma non uguali sono il submarineing e lo zombieing. A dare una definizione di tutti questi comportamenti è la giornalista britannica Rebecca Reid su Metro Online UK.

I due termini descrivono il comportamento di chi, dopo un ghosting durato per molto tempo, magari per mesi, all'improvviso ricompare. La parola submarine vuol dire sottomarino. Chi segue la tecnica del submarineing sembra scomparire sott'acqua e tornare in superficie improvvisamente. Lo zombie invece è un morto che esce dalla tomba e torna inaspettatamente in qualche modo alla vita, quando lo si credeva ormai scomparso. Quest'ultima è la tecnica dello zombieing. La differenza tra le due è sottile ma chiara. Chi mette in pratica il submarineing, torna nella vita di qualcuno senza spiegazioni. Chi usa lo zombieing, invece, trova mille scuse: non ho avuto tempo di chiamarti, avevo troppi impegni di lavoro, ho passato un periodo difficile e così via.

Quando una relazione sembra andare a gonfie vele potrebbe invece presentarsi lo stashing, fenomeno spiegato su Fanpage.

La parola stash significa mettere da parte, ed è così che si sente la vittima di questo tipo di comportamento. Lo stashing consiste infatti nel tenere lontana dalla propria vita la persona con la quale si sta intrattenendo una relazione amorosa. Per esempio, non presentandole i propri amici, parenti e colleghi di lavoro. La relazione va a gonfie vele ma viene tenuta nascosta, procurando frustrazione al partner che invece vorrebbe condividerla con il mondo intero.

Tutti comportamenti legati alla società odierna e chiamati con termini nuovi, moderni, in inglese, ma che certamente esistevano già anche nell'era ante social.