Cronache

Renault da primato in attesa del suo Qashqai

In tempi di crisi è raro che sia la passione a guidare gli affari, soprattutto nel settore automobilistico. Non può che stupire, quindi, la nascita di Puritalia, un nuovo brand made in Italy che ha presentato l'esemplare n° 000 della 427, un esclusivo roadster destinato a scendere in strada nel 2016. La passione da cui è scaturita la nuova realtà è quella di Paolo Parente, 37enne imprenditore partenopeo nel settore dell'informatica, che ha iniziato a sognare la nuova supercar tre anni fa.

«Ho cominciato quasi per gioco - confessa Parente - insieme ad alcuni amici che condividevano la mia passione per le auto sportive, poi, strada facendo, abbiamo deciso di puntare alla realizzazione di una Gt da produrre rigorosamente in Italia e da offrire a una ristretta cerchia di clienti: 427 esemplari, metà dei quali verranno venduti al di fuori dell'Ue».

Ferrari, Maserati, Lamborghini e Pagani: c'è qualche vuoto nel settore delle lussuose supersportive made in Italy che la Puritalia 427 possa andare a colmare? «Siamo e rimarremo una realtà assolutamente artigianale e altamente professionale - spiega Parente - i grandi numeri non ci interessano, ciò che vogliamo offrire, oltre a un prodotto esclusivo, è un rapporto nuovo, diretto e continuo, con il cliente, farlo partecipe nella realizzazione dell'auto che andrà a guidare. Tra le Case che ha citato è la Pagani quella che in qualche misura ci ha ispirato, ma la nostra 427 non sarà un'auto estrema, la proporremo con un prezzo di partenza di 180mila euro, tasse escluse». La nuova 427 vuole rappresentare una sintesi tra la muscolosità tipica dei roadster americani, lo stile italiano e una tecnologia d'avanguardia, e il cuore, quindi, è a stelle e strisce, un Ford V8 5.0 con potenze di 445 e 605 cv (la versione sovralimentata). L'abito è invece stato disegnato da Fabio Ferrante, giovane designer italiano che lavora a Brooklyn, che è riuscito a conferire alla 427 una linea molto originale, dalla personalità decisa in linea con il vigore del suo motore. Per una new entry il peso della vettura contenuto in 1.150 kg è un bel risultato, «ed è legato - come precisa Parente - al fatto che tra i nostri partner ci sono imprenditori del settore aeronautico: il telaio è stato progettato interamente dal team di Puritalia ed è realizzato in alluminio, mentre per la carrozzeria utilizziamo materiale composito e fibra di carbonio».

La nuova Puritalia sarà prodotta in una fabbrica-atelier in Campania che la società costruirà nell'area Casoria-Pomigliano, un distretto ad alta densità di aziende che operano in settori ad avanzata tecnologia, dai materiali all'elettronica.

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