Cronache

"Volevo lasciare la mia firma". E il 15enne canadese imbratta il Colosseo

Il ragazzino, in vacanza coi genitori nel nostro Paese, approfitta di una loro distrazione per lasciare la firma sul monumento capitolino

"Volevo lasciare la mia firma". E il 15enne canadese imbratta il Colosseo

Ancora un episodio di vandalismo ai danni dei monumenti italiani, una cosa che ormai si registra con cadenza quotidiana, stavolta torna ad essere vittima il Colosseo a Roma.

Neanche un mese fa il nostro amato Anfiteatro Flavio era stato preso di mira da un turista brasiliano, un 17enne che proprio non aveva saputo resistere al desiderio di incidere sul travertino il proprio nome servendosi di una pietra acuminata.

Nel pomeriggio di ieri, stesso triste copione: stavolta però si tratta di un 15enne canadese, in vacanza a Roma assieme alla famiglia. Il ragazzino, sfuggendo al controllo dei genitori, avrebbe sfruttato l’occasione per imbrattare alcuni blocchi del celebre monumento con una matita nera che aveva nello zainetto. Troppo forte la tentazione di lasciare la sua firma, con tanti saluti al rispetto che sarebbe doveroso dinanzi ad un simile capolavoro del nostro glorioso passato.

Fortunatamente, una pattuglia di carabinieri della Compagnia Roma Centro si trovava sul posto ed ha colto in flagrante il giovane turista, che è stato fermato ed identificato. Per lui una informativa di reato per danneggiamento aggravato di beni monumentali consegnata al Tribunale per i minorenni presso la Procura della Repubblica.

Desiderava lasciare in Italia un ricordo di sé, invece proprio dall’Italia si porterà via come souvenir una meritata denuncia di cui dovrà rispondere.

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