Roma, dall’assenteismo ai premi: bonus ai vigili che fanno più multe

In arrivo un extra per i vigili di Roma. Gli stessi che a Capodanno disertavano il servizio riceveranno un bonus proporzionale al numero di multe che staccheranno ogni mese.

La notte del 31 dicembre l’83.5% degli agenti che sarebbero dovuti essere per le strade della Capitale non si presentò a lavoro adducendo scuse: tutti a casa per malattia e donazioni del sangue. Un ammutinamento che va al di là della voglia di festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo. Alla base del clamorosa assenza di massa ci sono questioni contrattuali, le stesse che ora sono sul tavolo delle trattative in Campidoglio tra l’amministrazione Marino e i sindacati.

Ecco, dunque, la genialata: più multe fai, più ti pago. Purtroppo, non una novità. E a rimetterci, come sempre, sono i cittadini. Gli stessi che il 31 dicembre vagavano in una città senza vigili e personale Atac. È Il Messaggero a riferire del bonus per le contravvenzioni in discussione e che sarà inserito “nelle nuove indennità di cui godranno i vigili di Roma”.

La necessità di “trovare un accordo sulla riforma del salario accessorio, vale a dire la rimodulazione dei bonus che ogni mese finiscono nella busta paga dei 24mila dipendenti comunali”, porta a un compromesso, che sarà trovato sulla pelle dei romani. I vigili saranno incentivati a fare le contravvenzioni così da rimpinguare la propria busta paga mensile.

Il caos, che ha raggiunto il suo climax a San Silvestro, nasce dalle valutazioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che aveva dichiarato irregolari alcune indennità (come la manutenzione delle uniformi) del corpo. Altri benefit, scrive sempre il quotidiano capitolino continueranno invece a essere corrisposti: “i turni di notte e festivi continueranno a essere pagati di più, ma non singolarmente, come avveniva in passato.

Sarà previsto un premio per chi raggiunge un numero minimo di notti e domeniche al mese”.