Cronache

Roma, ingerisce panetto di hashish: cane in overdose rischia la vita

La padrona aveva portato il cane per una passeggiata lungo i viali di Villa Doria Pamphilj, quando questo ha ingerito della droga occultata sotto terra, probabilmente da uno dei tanti spacciatori della zona. La corsa dal veterinario: dopo oltre 24 ore il cane sta meglio ed è fuori pericolo

Roma, ingerisce panetto di hashish: cane in overdose rischia la vita

Un episodio incredibile quello avvenuto a Roma nel quartiere di Monteverde, dove un cagnolino ha rischiato la vita per aver ingerito della droga nascosta sotto terra.

Il fatto è avvenuto lo scorso sabato pomeriggio lungo i viali di Villa Doria Pamphilj, vicino a Porta San Pancrazio. Qui, dove la giovane padrona è solita portarlo a spasso, l’animale, attirato dal suo fiuto, ha trovato qualcosa sotto terra e lo ha ingerito. Purtroppo, però, quello che era apparso come del cibo in realtà altro non era che un panetto di hashish, evidentemente occultato sotto terra da qualche spacciatore della zona.

Il cane si è sentito male in breve tempo, come riferisce la stessa padrona sulle pagine de “Il Messaggero”. “Sbandava, non riusciva a stare in piedi e gli si giravano gli occhi”, ha raccontato la donna. Immediata la corsa dal veterinario per scongiurare il peggio, anche se la situazione continuava ad aggravarsi di minuto in minuto. L’animale è rimasto ricoverato in prognosi riservata per oltre 24 ore, ma ciò è servito a salvargli la vita, dato che il miglioramento è infine arrivato. Dai risultati delle analisi effettuate per comprendere che cosa avesse provocato quella pericolosissima crisi è emersa la scioccante verità. Il cane, infatti, aveva ingerito un intero panetto di hashish, a causa del quale era rimasto vittima di una vera e propria overdose.

Sono stati i capogruppo della Lega Daniele Catalano (Municipio XI di Roma) e Giovanni Picone (Municipio XII) a segnalare il caso ed a diffonderlo per portare l’attenzione sulla criticità della zona in questione. “Questo è solo l’ultimo caso delle segnalazioni che ormai con cadenza giornaliera continuiamo a ricevere da famiglie preoccupate dal ritrovamento di siringhe usate per strada, nei parchi e nelle aree giochi del quartiere da Villa Pamphilj, passando per piazza Carlo Forlanini a Monteverde, villa Bonelli fino a Villa Flora nel quartiere Portuense”. Un problema, quello dello spaccio e del degrado, in costante peggioramento nel quartiere, ostaggio di sbandati ad ogni ora del giorno e della notte.

“In clinca i veterinari hanno fatto sapere che non è il primo caso e sconsigliano di lasciare liberi i cani di correre, perché dentro i cespugli della Villa vengono probabilmente nascoste dosi per lo spaccio.

”, ha concluso amaramente Picone.

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