Le ruspe di Salvini a Zingonia: "Via sbandati, criminali e clandestini"

Ci siamo. Come previsto dal cronoprogramma annunciato l'11 marzo da Matteo Salvini, è il grande giorno dell'inizio dei lavori per l'abbattimento delle famigerate torri di Zingonia, località della provincia di Bergamo nota per essere una sorta di "Scampia del Nord" dove all'eccellenza del centro sportivo dell'Atalanta, la squadra di calcio della città, fa da contrappeso il degrado concentrato in questo complesso immobiliare ormai in disuso, costituito da sei palazzi diventati negli anni ricettacolo di sporcizia e criminalità. Come spiega l'Eco di Bergamo, l'intervento delle ruspe sarà preceduto da una lunga e operosa attività di bonifica.

Serviranno cinque giorni per circoscrivere l'area del cantiere e tre mesi per "preparare" le torri all'abbattimento. Infatti la zona è cosparsa di rifiuti abbandonati e in ogni caso, prima di procedere con la demolizione, i tecnici dovranno smontare gli infissi rimasti e rimuovere il materiale pericoloso (amianto). Dunque, come concordato con la Prefettura e il responsabile dei lavori, la demolizione vera e propria scatterà a fine giugno, massimo inizio luglio. Se la tabella di marcia sarà rispettata, nel 2020 sarà tutto pronto per il definitivo restyling dell'area dove nasceranno un polo universitario oppure uffici per le imprese.

Soddisfazione è stata espressa dal ministro dell'Interno: "Oggi, come promesso, a Zingonia è cominciato il cantiere per preparare l'arrivo delle ruspe. Nelle prossime settimane demoliranno le famigerate torri, diventate negli anni ricettacolo di sbandati, criminali e clandestini. È un enorme risultato, atteso da anni dai bergamaschi e non solo. La ristrutturazione di Zingonia diventerà un modello per altre realtà simili in Italia. Dalle parole ai fatti", il commento di Matteo Salvini, che parla di "modello". Per la fase di abbattimento e quella di riconversione. Lo stesso segretario della Lega, a inizio marzo, aveva parlato della possibilità di ospitare la facoltà universitaria di Scienze infermieristiche. Una delle ipotesi in campo insieme a quella di realizzare una sorta di quartier generale delle imprese della zona con uffici e sedi di rappresentanza, trattandosi di un punto strategico.

In ogni caso, Zingonia dirà addio al degrado.