È la Russia la nuova America

Agli attenti analisti dell'ambasciata americana raccomandiamo di valutare le migliaia di e-mail che i lettori inviano ai giornali. Qualcosa di clamoroso è accaduto: quella parte dell'opinione pubblica che aveva nel cuore la bandiera a stelle e strisce, oggi tifa Putin. Non vi suona un campanello d'allarme? Ciò accade da quando sono state messe a confronto due politiche: la latitanza americana in Medioriente e la vigorosa presenza russa. Un vero paradosso: i russi sembrano gli americani di un tempo. E non soltanto i russi: la Royal Air Force britannica manda i Tornado a scatenare l'inferno sui campi di petrolio dell'Isis. È la Raf, non la Us Air Force.

Quanto a noi, il governo italiano ha schierato un imponente mare di chiacchiere imbarazzanti. Ma voi che avete combattuto due guerre per difendere il nostro e vostro Occidente, davvero pensate che la storia debba inchiodare le lancette finché l'Ohio non sceglierà il successore di Obama? Sul protagonismo storico della Russia, non soltanto Berlusconi aveva ragione, ma si dimostra un protagonismo di successo. Per chi ama l'America invece è amaro assistere allo sbando di Washington. La Guerra fredda era anche una contesa territoriale, non soltanto ideologica. Dunque oggi sorprende che quella guerra sia in sala rianimazione mentre se ne combatte un'altra vera e calda. Una guerra che per la seconda volta vede insieme Francia e Inghilterra insieme alla Russia.