Cronache

Salento, sulle coste attori scambiati per migranti

Era in corso uno spettacolo teatrale per Rai Radio 2 e si simulava uno sbarco

Salento, sulle coste attori scambiati per migranti

Quando l'immaginazione supera la realtà. Era un semplice spettacolo teatrale che avrebbe rappresentato lo sbarco dei migranti. Stava diventando per le cronache l'ennesimo sbarco di disperati sulle coste italiane. È accaduto oggi sulle coste salentine in Puglia quando un pescatore spaventato dalla presenza di un gommone a mare ha chiamato la guardia di finanza intervenuta prontamente.

Si tratta di “Versoterra - A chi viene dal mare”, uno spettacolo della durata di tre giorni che ha coinvolto ben quaranta artisti passando dal teatro alla fotografia, dalla musica alla danza per la trasmissione radiofonica “ Emigranti Esprèss”. L'idea dell'attore e regista Mario Perrotta, che è stata realizzata lungo le coste adriatica e ionica del Salento, stava per tradursi nella chiusura degli attori in un centro di prima accoglienza.

Lo scopo era quello di raccontare le storie dei migranti che, dopo tante disavventure e dopo aver attraversato il Mediterraneo, arrivano sulle coste pugliesi. Un modo per avvicinare gli italiani alla tragedia di vita di chi, dopo giorni di mare e la paura di morire, arriva sulla scogliera salentina. A far entrare nella parte, ma veramente, i protagonisti dell'opera teatrale, ci hanno pensato i militari delle fiamme gialle intervenuti in "scena" come se fossero davvero di fronte a uno sbarco. E pensare che erano stati avvisati prima dell'inizio dello spettacolo.

Ma per loro non poteva esserci nessuna immaginazione che superasse la realtà.

Commenti