Salvini, nuovo murale con tanto di bibbia e crocifisso

Una nuova rappresentazione figurata, avente come soggetto Matteo Salvini, si va ad aggiungere alla ormai lunga lista di ritratti che vedono come protagonista il ministro dell’Interno, e di cui troviamo testimonianza in varie città dello Stivale

Bisogna ammettere che la fantasia degli artisti non conosce proprio limiti, a partire dal bacio omosessuale con Di Maio fino ad arrivare ad un Robocop che esce dalle acque per allontanare le barche dei migranti. Questa volta, invece, con chiaro riferimento all’articolo di Famiglia Cristiana che continua a suscitar polemiche anche a giorni di distanza, ecco il leader del Carroccio con tonaca e crocifisso in mano, in quelli che sembrano proprio essere i panni di un prete-esorcista.

Ad accompagnare il ritratto la scritta “Vattene, Satana, vattene”, che si intravede nel margine in bianco che circonda la figura del vice premier, ad ulteriore conferma del legame con l’articolo del settimanale cattolico sopra citato.

Entrando nei dettagli, sulle nocche delle mani del ministro, compaiono delle scritte, come fossero dei tatuaggi: a sinistra si legge “hate”, a destra invece “love”. Un particolare, questo, che fa subito pensare al predicatore di “La morte corre sul fiume”, interpretato nel 1955 da Robert Mitchum.

L’opera