Samira, i giudici: "Mohamed picchiava e controllava la moglie"

I giudici del tribunale di Rovigo non hanno dubbi sul carattere violento e morboso di Mohamed Barbri, marito di Samira El Attar. L'uomo sarebbe stato solito picchiare e controllare la moglie in maniera ossessiva. Il settimanale Giallo ha reso noti alcuni passi dell'ordinanza di arresto nei confronti dell'uomo di origine marocchina, fermato in Spagna ed attualmente recluso al carcere di San Vittore a Milano. All'interno del documento è possibile leggere quanto segue: "È un fatto incontestabile che il Barbri soffrisse di una gelosia pressoché morbosa nei confronti della moglie e tale circostanza è stata oggettivamente riscontrata ... Il 9 settembre 2019 l'assistente sociale del comune di Stanghella aveva ricevuto la visita della El Attar che, tra le lacrime, le esternava la situazione conflittuale che viveva in famiglia, dovuta all'estrema gelosia del marito". Nell'ordinanza di arresto di Mohamed Barbri viene espresso come l'uomo avesse iniziato ad assumere comportamenti violenti nei confronti della moglie. Seppur solamente a tratti, sembra che la donna avesse mostrato la sua volontà di chiedere la separazione dal coniuge.

Samira, Mohamed pensava che la moglie lo tradisse

Molto significativo questo ulteriore passaggio, sempre tratto dall'ordinanza di arresto nei confronti di Mohamed Barbri: "Samira si era recata a colloquio con gli assistenti sociali di Stanghella, perché suo marito si era messo in testa che lei lo tradisse ... Ad alcuni conoscenti Samira aveva riferito che suo marito aveva scarsissima considerazione delle donne, ritenendole tutte p., per cui aveva deciso di andarsene insieme a sua figlia". Viste le circostanze, pare che la donna avesse chiesto di fissare un appuntamento con un avvocato operante a Stanghella (Padova) per avviare le pratiche di separazione. Samira è scomparsa da Stanghella in data 21 ottobre 2019. Suo marito Mohamed, in carcere a San Vittore, è attualmente indagato per omicidio e occultamento di cadavere.

Lo scorso 1 gennaio, Barbri aveva lasciato la sua abitazione alle prime luci dell'alba senza lasciare detto nulla a chi lo conosceva. Un allontanamento misterioso che lasciava campo ad una sola ipotesi: quella della fuga. Pare che gli investigatori fossero certi che la destinazione di Mohamed fosse la Spagna, dove è stato arrestato e recluso. Sempre gli investigatori sono sicuri che la stessa Samira non si sia allontanata da sola il giorno della scomparsa, ma che quella stessa sera sia stata uccisa dal marito.

Tra i movimenti dell'omicidio ci sarebbero la gelosia di Mohamed e la paura dell'uomo di dover rinunciare all'assegno di accompagnamento della figlia dopo un'eventuale separazione dalla moglie.