Cronache

San Severo, coniugi uccisi nel loro negozio: forse una vendetta

Gli investigatori stanno valutando la correlazione tra questo omicidio e uno avvenuto nell'ottobre del 2016

San Severo, coniugi uccisi nel loro negozio: forse una vendetta

Questa mattina a San Severo, in provincia di Foggia, marito e moglie sono stati uccisi all'interno della profumeria di loro proprietà. L'ipotesi più accreditata è quella di una vendetta per un omicidio commesso dal figlio nel 2016.

Come riporta Rai News, Nicola Salvatore, di 56 anni, e Isabella Rotondo, 55, sono stati ammazzati a colpi di arma da fuoco da una o due persone che, secondo una prima ricostruzione, sarebbero scese da un pick up. Gli investigatori pensano si possa trattare di una vendetta e non di una rapina. Il figlio minorenne della coppia, infatti, si trova in carcere per aver ucciso nell'ottobre del 2016 Mario Morelli, un coetaneo, a causa di una ragazzina contesa. L'uomo ammazzato questa mattina è un pregiudicato per reati di droga scampato a un altro agguato tempo fa. Oggi è stato raggiunto da diversi colpi di pistola, di cui uno alla testa. Stessa sorte per la moglie. Entrambi sono morti subito. Al momento la polizia sta indagando sull'omicidio non escludendo l'ipotesi di un regolamento di conti tra clan mafiosi. A distanza di poche ore ha già effettuato diversi accertamenti su alcuni pregiudicati della zona.

Molto dure le parole del sindaco di San Severo, Francesco Miglio: "Assistiamo increduli ad un altro terribile evento malavitoso, un duplice omicidio che scuote i nostri animi, avvenuto in pieno giorno, in una via centralissima ed a due passi da un frequentato mercato ortofrutticolo rionale: dobbiamo purtroppo constatare che la delinquenza non si ferma davanti a nulla".

Commenti