Cronache

Minacciava i passanti con l'ascia: ora il ghanese sarà rimpatriato

E' stata la polizia di Imperia a trasferirlo al Centro di Permanenza di Bari, vista la sua estrema pericolosità sociale. Diversi, infatti, sono i precedenti a suo carico, molti dei quali per il porto di armi da taglio

Minacciava i passanti con l'ascia: ora il ghanese sarà rimpatriato

Un mendicante ghanese di 31 anni, O.A.Y., considerato soggetto particolarmente pericoloso e con una lunga sfilza di precedenti, già denunciato per aver minacciato con un'ascia i passanti del lungomare Vespucci, a Imperia, trascorrerà i prossimi sei mesi nel Centro di Permanenza di Bari, in attesa delle procedure di rimpatrio con il Consolato.

E' stata la polizia a trasferirlo, vista la sua estrema pericolosità sociale. Diversi, infatti, sono i precedenti a suo carico: a partire da una segnalazione per resistenza a pubblico ufficiale, quando gli agenti lo fermarono ubriaco, nei pressi di un supermercato di galleria Isnardi. Episodio seguito, a distanza di poche ore, dalle minacce con l'accetta sul lungomare.

Ma non è tutto. Evidentemente attratto dalle "lame", l'uomo è stato successivamente denunciato per il possesso di un coltello e di un'altra ascia. Gli agenti lo hanno fermato nelle vicinanze di un alimentari, dove poco prima aveva litigato con altro straniero per l'occupazione abusiva di un immobile. Laggiù lo hanno trovato in possesso delle armi.

Come se non bastasse, a suo carico c'è pure l'aggressione a due poliziotti che erano intervenuti nei pressi del supermercato Lidl di Imperia, dove molestava i passanti che si rifiutavano di allungargli l'elemosina. Decine, anche nei giorni successivi, le segnalazioni da parte dei clienti del supermercato, per il modo insistente e minaccioso con cui chiedeva soldi.

Si era anche improvvisato parcheggiatore abusivo durante il giorno e 'facchino', portaborse, nel pomeriggio. Verso sera, invece, ormai carico di alcol - fuori dallo stesso supermercato - era solito aggredire gli anziani che si rifiutavano di lasciargli l'euro del carrello.

Da segnalare anche l'inottemperanza a due decreti di espulsione.

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