Cronache

Sardegna, turisti parcheggiano i suv in spiaggia per guardare il tramonto

Un gruppo di turisti è arrivata a bordo di due grossi suv fino alla battigia della spiaggia di Porto Ferro in Sardegna per guardare il tramonto: sono stati identificati e multati

Sardegna, turisti parcheggiano i suv in spiaggia per guardare il tramonto

La guerra contro l'inciviltà dei turisti che trattano senza alcun rispetto le bellezze e i patrimoni artistici e culturale dell'Italia continua.

Questa volta, l'ennesima testimonianza arriva, ancora una volta, dalla Sardegna. Lunedì sera, verso le 20:30, alcuni turisti hanno pensato bene di arrivare fino alla battigia della spiaggia di Porto Ferro, in provincia di Sassari, con due grossi Suv, per poter ammirare da vicino e comodamente il bellissimo tramonto sul mare.

Peccato, però, che la spiaggia sia protetta, in quanto area di pregio ambientale, e sottoposta a rigidi vincoli paesaggistici. Anche quest'anno, infatti, la località costiera di Porto Ferro è stata insignita della bandiera blu, il riconoscimento che viene conferito sulla base della qualità delle acque e della pulizia delle spiagge.

"I conducenti dei due grossi veicoli hanno pensato verosimilmente di approfittare della circostanza che a quell'ora la spiaggia era pressoché deserta e di passare inosservati - ha spiegato l'amministrazione comunale - Hanno percorso con le due autovetture la stradina che costeggia il lago di Baratz, e hanno raggiunto il mare lasciando dei grandi solchi lungo il tragitto".

Le auto e i loro occupanti, hanno sì sostato a lungo a pochi passi dal mare come era nelle loro intenzioni, ma non sono di passate inosservate come speravano. La condotta del gruppo è stata notata da alcune persone, che hanno immediatamente informato le autorità attraverso la pagina Facebook del Comune di Sassari.

La segnalazione ha permesso alla Polizia Locale di risalire all'identità dei conducenti, che sono stati multati.

A darne notizia è stata la stessa Amministrazione Comunale di Sassari, che ha poi raccontato la storia sui suoi profili social, in modo che possa servire da monito per gli altri, turisti e non.

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