Cronache

Saviano chiede 4,7 milioni per le imprecisioni su Croce

Lo scrittore sostenne in un libro che il filosofo avrebbe pagato una mazzetta ai soccorritori per essere estratto dalle macerie di Casamicciola

Saviano chiede 4,7 milioni per le imprecisioni su Croce

Saviano chiede 4,7 milioni di danni all'editore del Corriere del Mezzogiorno per una storia relativa a Benedetto Croce

La vicenda al centro della discussione è la notizia della "mazzetta" da centomila lire che Benedetto Croce avrebbe offerto a chi lo salvò dalla macerie di Casamicciola, nel terremoto ischitano del 1883.

A quanto dice Saviano i dubbi sull'attendibilità dell'episodio e la pubblicazione sul quotidiano - e su altre testate - di articoli che sostenevano la tesi di un particolare (quello della mazzetta) mai provato, avrebbero portato a una vera e propria campagna diffamatoria. Il Corriere del Mezzogiorno aveva ospitato sulle sue pagine una lettera di Marta Herling, nipote del filosofo e segretario  generale dell'Istituto italiano per gli studi storici.

Saviano, si legge sempre sul Corriere del Mezzogiorno, raccontò questa storia da Fazio due anni fa, per poi metterla in un libro, sostenendo che Croce non smentì mai la voce della mazzetta ai soccorritori. La nipote del filosofo sottolinea invece la mancanza di testimoni oculari.

E i giornalisti del Corriere è che le fonti citate da Saviano si riferiscano a un anonimo, forse influenzato dalle polemiche che erano emerse già all'epoca.

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