Cronache

Secondo la Corte dei Conti, la città di Napoli è vicina al fallimento

La magistratura denuncia le irregolarità di bilancio del Comune: incapace di riscuotere le tasse e le multe. Evasione superiore al 50%

Secondo la Corte dei Conti, la città di Napoli è vicina al fallimento

Napoli è una città fallita? Sembra pensarla così la Corte dei Conti, che sottolinea come la città sotto il Vesuvio sia incapace di riscuotere i tributi comunali e di farsi pare le multe per infrazioni al codice della strada.

L'evasione supera - scrive Repubblica - il 50% dei casi e considerando il bilancio del 2012, le due voci superano l'88% delle entrate correnti. Peccato che nel computo finiscano tutti gli accertamenti, che siano stati riscossi o no.

I milioni mancanti potrebbero essere 600 e le cose non sembrano destinate a migliorare. In questa situazione, il Comune si vede spesso costretto a cancellare le multe, con percentuali che attualmente si avvicinano al 30%.

La Corte dei Conti fa anche presente che nel bilancio sono ancora presenti crediti che risalgono a più di dieci anni fa e arrivano addirittura al 1993, per un valore di oltre 68 milioni.

Secondo i calcoli, i crediti relativi a imposte, trasferimenti o multe che rischiano di volatilizzarsi è di 431 milioni di euro.

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