Cronache

Senegalese 50enne regolare nascondeva un deposito di merce contraffatta in casa

Nel corso del blitz scattato, stamani, è stato denunciato un immigrato senegalese di 50 anni, regolare in Italia e con diversi precedenti alle spalle, il quale dovrà rispondere di ricettazione e commercio di prodotti falsi

Senegalese 50enne regolare nascondeva un deposito di merce contraffatta in casa

Circa trecento giubbotti, scarpe, maglie, borse, indumenti, cinture, portafogli e orologi contraffatti, appartenenti alle più prestigiose firme internazionali sono stati sequestrati dalla polizia in un'abitazione di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Nel corso del blitz scattato, stamani, è stato denunciato un immigrato senegalese di 50 anni, regolare in Italia e con diversi precedenti alle spalle, il quale dovrà rispondere di ricettazione e commercio di prodotti falsi.

Gli agenti stanno anche cercando il coinquilino dello straniero indagato, che rischia a sua volta una segnalazione all'autorità giudiziaria. Tutto ha avuto inizio, ieri, quando la polizia ha fermato per strada il senegalese, nei pressi di via Cavour, sequestrandogli un borsone contenente: tre giubbotti e due paia di scarpe, che riproducevano pregiati marchi poi risultati contraffatti.

Sono scattati gli accertamenti e dopo aver scoperto che l'uomo viveva a Ventimiglia - dunque non era di passaggio - la polizia ha organizzato la perquisizione, pensando che potesse avere una base proprio in città. La merce era contenuta in sette capienti borsoni utilizzati per il trasporto.

Tra gli oggetti sequestrati anche il telefono cellulare e soprattutto due agende contenenti una lunga serie di annotazioni e appunti riconducibili a possibili ordinazioni da parte di clienti che rischiano la denuncia all'autorità giudiziaria.

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